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Itinerario in bici – La collina materana: Matera, Montescaglioso, Miglionico, Grottole

Si tratta di un percorso ad anello intorno a Matera.

Con un piccolo sconfinamento nella vicina Puglia, si raggiungono alcuni dei paesi più interessanti della zona della collina materana e della valle del fiume Bradano. La lunghezza e la variabilità altimetrica rendono il tour adatto a chi è allenato. È possibile però percorrerlo in due o tre giorni per ridurre le distanze e scoprire le meraviglie storiche, artistiche e ambientali della valle.

ITINERARIO

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Il percorso si sviluppa su strade a scarso traffico veicolare tranne che nelle vicinanze di Matera, dove è necessario prestare attenzione. Il clima e l’altimetria ne favoriscono la percorrenza tutto l’anno ma le stagioni migliori sono la primavera e l’autunno.
Partendo da Piazza Matteotti si raggiunge Via Nazionale uscendo in direzione Taranto / Laterza immettendosi sulla SS7. Lungo il tragitto sono possibili alcune varianti che permettono di visitare alcuni dei luoghi più belli del Parco delle Chiese rupestri. A circa 12 km dalla partenza cambiare direzione uscendo a destra seguendo Ginosa / SP5. Dopo diversi saliscendi a ridosso del Parco delle Chiese rupestri si raggiunge il centro abitato di Ginosa. Mantenendo la direzione principale, al primo incrocio con stop, girare a destra in discesa in direzione di Montescaglioso. Uscire dal paese lasciando il campo sportivo alla propria sinistra, immettendosi sulla SP1. La vista ora si perde verso la costa e le campagne di Montescaglioso, verso le quali ci si dirige, dopo circa 7 km, svoltando a sinistra, lasciando la SP1. Dopo circa 1 km la strada si arrampica tra i calanchi argillosi, la salita (5%- disl. 300 mt.) raggiunge il paese dopo circa 6 km. Arrivati nel paese, seguendo i segnali per Abbazia S.Michele Arcangelo si raggiunge il cuore del centro storico. Dopo una visita al bel complesso monumentale, ripartire seguendo la direzione Matera, immettendosi su corso Repubblica, Piazza Roma e via De Gasperi. Dopo circa 1,1 km, si esce dal centro abitato, sulla provinciale Matera/Montescaglioso in direzione del fondo valle. Dopo circa 3 km, all’incrocio alla fine della discesa, girare a sinistra seguendo direzione Miglionico. La strada si sviluppa tra dolci saliscendi e dopo 3,2 km, si giunge ad un’incrocio con stop (vecchio casello ferroviario in disuso), girare a destra e immediatamente a sinistra direzione Miglionico. Altri 7,5 km e procedere diritto sempre verso Miglionico salendo sul ponte sulla SS380. Dopo circa 4,6 km girare a sinistra ad un incrocio a T, seguendo Potenza e dopo 800 mt, passando sotto la statale SS7, si raggiunge un altro incrocio a T per svoltare a sinistra direzione Miglionico. Si viaggia sulla SPexSS7, in parallelo alla SS7, fino ad arrivare dopo circa altri 2 km ad un incrocio a T con stop; girare a destra verso la pedalabile salita che dopo circa 5 km (pendenza media del 4% – disl.226 m) raggiunge Miglionico. Lungo la salita, a circa 3,7 km da quest’ultimo incrocio, poco dopo una rotatoria si incontra, a destra, una grande fontana con acqua potabile, per i più allenati è possibile girare qui a destra per raggiungere direttamente il centro storico ma la salita è veramente impegnativa (15%). L’ingresso più agevole al paese si raggiunge pedalando per altri circa 2 km fino ad un incrocio. È il momento giusto per una piacevole e consigliata sosta, di fronte è visibile la vallata del fiume Bradano con lo specchio della Diga di S.Giuliano in bella mostra. Si gira a destra in salita per raggiungere il piccolo centro storico e visitare l’antico castello detto della Congiura dei Baroni o del Malconsiglio. Oltre alla Chiesa di S. Maria Maggiore dove è conservato Il polittico di G. Battista Cima da Conegliano. Si riparte tornando all’incrocio di arrivo per procedere in direzione di Grottole lungo la SP ex SS 7. Dopo circa 11 km di saliscendi su una strada che offre panorami mozzafiato, prima sulla valle del Bradano e poi del Basento, si giunge a Grottole. È consigliata una visita al centro storico girando a destra in salita per vedere da vicino uno dei centri più antichi della regione. Interessante la visita alle antiche grotticelle, un tempo adibite a locali per la lavorazione delle argille, e alla “chiesa diruta” dedicata ai santi Luca e Giuliano, per tanti anni chiesa parrocchiale, oggi un grandioso rudere a cielo aperto. Uscire dal paese e seguire la direzione Grassano. Dopo circa 2 km, girare a destra, lasciando la SP ex SS 7, in direzione di S.Antuono. La strada sale e scende fino al fondo valle, fino a raggiungere dopo 7 km un incrocio a T, svoltare a destra verso Matera e mantenere la direzione. Dopo circa 12 km si giunge ad una rotatoria, girare a sinistra verso il ponte sul fiume Bradano e dopo altri 1,1 km uscire a destra seguendo la direzione Diga S.Giuliano. Inizia di qui uno spettacolare tratto, su una strada ormai a scarsissimo traffico veicolare che accarezzando le colline costeggia la Riserva Regionale San Giuliano, comprendente il lago vero e proprio e il territorio immediatamente circostante. Grande importanza ha all’interno della riserva la presenza dell’avifauna soprattutto durante lo svernamento e le migrazioni. Si contano infatti circa 180 specie di uccelli. Tra le specie acquatiche vi sono aironi cinerini, garzette, svassi, folaghe. In inverno compaiono l’airone bianco maggiore, il cormorano, il moriglione, il fischione, la volpoca e l’oca selvatica. Tra i rapaci sono comuni il nibbio reale, il nibbio bruno, la poiana e tra le pareti della gravina qualche raro capovaccaio. Tra i passeriformi è da citare ilpendolino, simbolo dell’oasi del WWF. Infine tra i mammiferi sono presenti l’istrice, il tasso, il gatto selvatico e la faina. Dopo circa 13,5 km uscire a sinistra seguendo le indicazioni Matera. Una serie di saliscendi portano alla città e dopo altri 6,1 km si esce a destra seguendo Matera Centro. Ora prestare attenzione al traffico veicolare e procedere sempre in salita verso la città alla quale si giunge dopo una salita al 3%. Si entra in città passando per Via Dante Alighieri, seguire indicazioni centro per raggiungere la stazione ferroviaria e il centro città.