Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano

Il Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri, comunemente conosciuto come Parco della Murgia Materana, si estende per oltre 8 mila ettari tra i comuni di Matera e Montescaglioso.
L’area protetta si presenta come una splendida e gigantesca scultura, caratterizzata da una roccia tenera segnata da profondi solchi che disegnano spettacolari rupi, grotte e gravine. All’interno del territorio del Parco, nascosti tra gli anfratti e la vegetazione brulla, si trovano reperti del Paleolitico, eremi e ben oltre 150 chiese rupestri.

Vegetazione e fauna

L’ambiente naturale delle gravine del Parco della Murgia Materana, è selvaggio e spettacolare allo stesso tempo ed offre ospitalità a diverse specie animali e vegetali.
All’interno del Parco, esistono due aree con resti di alberatura d’alto fusto: Il Bosco del Comune e il Bosco di Lucignano. Molte sono le specie vegetali rare e in primavera è possibile ammirare le incantevoli fioriture di timo e zafferano.
Tra le specie animali che popolano il Parco, l’istrice è molto presente, così come volpi, tassi, ricci e faine, mentre tra gli anfratti rocciosi delle gravine si ode il canto degli usignoli e degli scriccioli e in volo si librano il capovaccaio – il più piccolo avvoltoio europeo – il nibbio reale e il falco grillaio, simbolo del Parco.

Storia, cultura, attività

Il Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri, patrimonio Unesco, divenuto area protetta dal 1993, interessa i comuni di Matera e Montescaglioso, con un patrimonio di oltre 150 chiese rupestri custodi di secoli di spiritualità; insediamenti, in alcuni casi, risalenti al periodo Romano e reperti del Paleolitico. Per scoprirli ci sono escursioni in bici o trekking guidati lungo i sentieri del parco. Tra questi, il Sentiero Grande che attraversa tutta l’area panoramica della Murgia Timone. Tra le chiese rupestri da non perdere c’è la Cripta del Peccato Originale definita la Cappella Sistina della pittura parietale rupestre. Di particolare interesse anche la maestosa Abbazia Benedettina di Montescaglioso dove è possibile ammirare la splendida Biblioteca dell’Abbate impreziosita da un ciclo di affreschi attribuiti a Girolamo Todisco e alla sua bottega.

Il Parco offre anche delle autentiche prelibatezze per il palato, come il pane Igp di Matera accompagnato da un calice di Matera DOC.